Biografia e mostre (Biography and expositions)

Diapositiva 1

Luca Lacetera nasce a Torino da genitori pugliesi, ma poco dopo la famiglia ritorna in Puglia. È questa regione, da lui sempre amata, la terra della sua formazione. Le sue bellezze naturali e le sue molteplici forme d’arte lo affascinano suscitando in lui un vivo interesse soprattutto per la bianca pietra calcarea della Valle d’Itria, terra di maestri scalpellini.
Frequenta prima un corso di restauro di dipinti e affreschi, poi un corso di “maestro trullaro” durante il quale scopre il fascino delle antiche e misteriose architetture in pietra a secco. La passione per la pietra lo spinge a cimentarsi da autodidatta con questo elemento che, lungi dall’essere un materiale statico, nelle sue mani viene plasmato per dar vita ad oggetti unici dal design esclusivo e dalla sorprendente leggerezza e armonia delle forme.
È con la pietra che Luca ha trovato la sua dimensione dell’essere e dell’apparire. Nelle sue realizzazioni, Luca fonde tradizione e sperimentazione, rendendo omaggio alla pietra, celebrata per il suo candore e la sua durezza, affrontando il tema della permanenza delle forme classiche nella modernità. Rientrano tra le sue creazioni lampade e applique dai decori geometrici e naturalistici, ciotole dalle svariate forme e cesellate, vasi dalle linee slanciate, squadrate o arrotondate, rosoni, tavolini, sculture, bassorilievi e tutto ciò che Luca riesce a scorgere in quegli informi blocchi di pietra da cui tira via la “scorza” per farne emergere l’anima. Ogni oggetto è frutto di un disegno che è ben definito e che si evolve solo nella sua mente: le esperienze di vita, le emozioni e sensazioni sono la vera ispirazione del suo lavoro. In una sfida continua con se stesso, Luca si spinge a raggiungere spessori difficilmente realizzabili con un materiale così duro qual è la pietra calcarea che, nelle sue mani, sembra divenire duttile.

Le sue opere sono tutte ricavate da blocchi di pietra scavati, scolpiti e decorati a mano con strumenti tradizionali da lui perfezionati e adattati alle sue molteplici esigenze creative. Le sue materie prime provengono dalle cave della Valle d’Itria dove ha sede il suo laboratorio all’interno di un gruppo di trulli dell’Ottocento da lui stesso restaurato. Nella sua continua sperimentazione e crescita, Luca ha abbinato alla pietra l’utilizzo di metalli e resine colorate che, in un sapiente gioco di contrasti, luci e ombre, esaltano ancor più la bellezza e il fascino della pietra, creando con le sue sculture illuminate atmosfere suggestive e uniche.

Text in English

Luca Lacetera was born in Torino of Apulian parents but soon after his family returned to Apulia. This is the region that he loves and that formed him. Its natural beauty and manifold art forms fascinated him and awoke in him a lively interest especially for the white limestone of the Itria Valley, land of stonecutters.

He started attending a course of restoration of paintings and frescoes, then he attended a course to become a “maestro trullaro” (master trullo builder) during which he discovers the charm of the ancient and mysterious dry stone architecture. The passion for stone pushes Luca to grapple, completely as autodidact, with this element that, far from being a static material, in his hands is moulded to give life to unique objects, all exquisitely and elegantly designed, surprisingly light and harmonious.

By means of the stone, Luca has found its dimension of being and appearing. In its achievements, Luca blends tradition and experimentation, paying tribute to the stone and addressing the issue of the permanence of classical forms in modernity. Among his creations there are table and wall lamps with geometric and nature-like decorations, bowls of various shapes and finely chiselled, mortars, vases, rosettes, tables, sculptures, bas-reliefs and everything that Luca is able to discern in those shapeless blocks of stone from which he peels off the “zest ” to bring out the soul. Each artefact is the result of a design that is well defined and that evolves only in Luca’s mind: his life experiences, emotions and feelings are the true inspiration for his performances. In a continuous challenge with himself, Luca reaches thicknesses difficult to achieve with a material so hard that it seems to become unexpectedly flexible.

Each artefact is chiselled out of one single block of hard limestone following traditional methods and using traditional instruments, adapted by Luca to his multiple creative needs.The limestone is extracted from quarries in the Itria Valley where Luca established his laboratory in a old group of trulli restored by himself. In his continuous experimentation and growth, Luca coupled to the white limestone different metals and colored resins that, in a clever play of contrasts, lights and shadows, enhance even more the beauty and charm of the white stone, creating with his illuminated sculptures suggestive and unique atmospheres.

Esposizioni temporanee (Expositions)

  • 2018 Collettiva di design: “RED – Designed by Hearth, Milano Design Week
  • 2017 Personale d’arte: Galleria La Terra, Polignano a Mare (Bari)
  • 2017 Collettiva di design: “Puglia Crossing Identities”, Fiera di Milano
  • 2017 Collettiva d’arte: Vincitore “Premio Nazionale Natiolum -XV edizione”, sezione Art Design con l’opera  “Capta”, AM Art Gallery, Giovinazzo (Bari)
  • 2016 Personale d’arte: Galleria La Terra, Polignano a Mare (Bari)
  • 2015 Collettiva di design: “The Natural Stone Show”, 28-30 Aprile, Londra
  • 2015 Personale d’arte: Galleria La Terra, Polignano a Mare (Bari)
  • 2015 Collettiva d’arte: “De-Forma Oltre Il Confine del Corpo”, Plaumann Art Gallery,Milano
  • 2014 Collettiva di design a cura di Peter Bottazzi: “Pensandomani Apulia Design Gallery”, HOMI, Milano
  • 2014 Personale d’arte: Galleria La Terra, Polignano a Mare (Bari)
  • 2014 Collettiva di design: “Habitapulia”, 8-13 Aprile, Triennale di Milano
  • 2013 Collettiva d’arte:  “Premio Nazionale Natiolum”, AM Art Gallery, Giovinazzo (Bari)
  • 2013 Personale d’arte: Galleria La Terra, Polignano a Mare (Bari)
  • 2013 Ospite stand Confartigianato, Fiera del Levante (Bari)
  • 2012 Collettiva d’arte:  “ARTISTAR”, Galleria Noa, Milano
  • 2012 Personale d’arte: Galleria La Terra, Polignano a Mare (Bari)
  • 2012 Collettiva d’arte: “Premio Nazionale Dipendenze”, Galleria GlobalArt, Noicattaro (Bari)
  • 2011 Personale d’arte: Galleria S.Stefano, Polignano a Mare (Bari)
  • 2010 Collettiva d’arte: “Premio Nazionale Natiolum”, AM Art Gallery Giovinazzo (Bari)
  • 2010 Ospite stand Sprint Puglia “The Big Five”, Dubai (E.A.U.)
  • 2010 Collettiva d’arte: “MediterrArte”, Bisceglie (Bari)
  • 2010 Collettiva d’arte:“premio Profilo di donna”,  AM Art Gallery, Giovinazzo (Bari)
  • 2010 Collettiva d’arte: “Artigianato artistico al Castello”, Subbiano (Arezzo)
  • 2009 Collettiva d’arte: “MediterrArte”, Bisceglie (Bari)
  • 2009 Collettiva d’arte: “Art – 73a mostra internazionale dell’artigianato” (Patrocinio dell’Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Bari), Firenze
  • 2009 Collettiva d’arte: “Artisticamente: Artigianato d’autore in terra di Bari” (Patrocinio dell’Assessorato alle attività produttive della Provincia di Bari), Expolevante, Bari
  • 2009 Collettiva d’arte: “Artisticamente: Artigianato d’autore in terra di Bari” (Patrocinio dell’Assessorato alle attività produttive della Provincia di Bari), Sala Murat, Bari
  • 2009 Collettiva di design: “Primo Festival del Progetto: CasaIdea – 35a Mostra dell’Abitare”, Roma
  • 2008 Personale d’arte: Emporio Cucina, Roma
  • 2008 Personale d’arte: Galleria BLUorG, Bari
  • 2008 Personale d’arte: Galleria S.Stefano, Polignano a Mare (Bari)
  • 2008 Collettiva di design: Fuori Salone, Milano
  • 2008 Collettiva di design: “Atelier aperti: il tempo del design a Verona”, Verona
  • 2007 Personale d’arte: “Riflessioni”, Galleria S.Stefano, Polignano a Mare (Bari)
  • 2007 Personale d’arte: “Riflessioni”, Hotel Castellinaria, Polignano a Mare (Bari)

 

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